Questa è la vita che sognavo da bambino.
Quando è nata questa frase l'ho intesa come una frase dalle molte letture possibili. Non è un modo per affermare di aver realizzato i miei sogni di bambino, perché non ho fatto l'astronauto e nemmeno il cowboy e non sono diventato Sandokan o l'Uomo ragno ( che da bambino erano i miei veri sogni).Quella frase vuol dire che comunque, mettila come vuoi, è questa la mia vita, qualunque essa sia è questa la vita che sognavo da bambino, mi piaccia o no, e di conseguenza e una sola la cosa che posso fare, ovvero guardarla con occhio brillante, abbracciarla, cercare in essa quanto di Sandokan e dell'Uomo ragno ci riesco a vedere. Non è una questione di successo (che comunque la vuoi vedere. è sempre il participio passato del verbo succedere), ma di un legame con la propria parte infantile, quella che scopre, quella che si entusiasma per la forma di un sasso, quella che riesce a trasformare un pezzo di legno in una spada Excalibur o uno scatolone in un'astronave.
Lorenzo Cherubini
Se i bambini riescono a sognare il loro futuro, se riescono a fare sogni sufficientemente belli e audaci, allora la vita del domani avrà più possibilità di essere una vita bella. I sogni dei bambini sono cose serie, importanti, a cui dedicare tempo, a cui regalare occasioni.
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